Gabriele Rossi Rognoni
Presidente
Incarico conferito in data 5 aprile 2019
Curriculum
È curatore del Royal College of Music Museum dal gennaio 2014. È presidente del Comitato internazionale dei musei musicali dell’ICOM (Consiglio internazionale dei musei), membro del consiglio della Galpin Society, della collezione Benton Fletcher di Strumenti a tastiera (Fenton House, National Trust) e membro del comitato di ricerca del Museo del Violino di Cremona. Ha servito come membro del comitato consultivo della American Musical Instrument Society tra il 2011 e il 2013.
Tra il 2001 e il 2013 è stato curatore del Dipartimento di strumenti musicali della Galleria dell’Accademia di Firenze, dove ha anche curato due mostre internazionali. Dal 2007 è professore a contratto presso l’Università di Firenze, tenendo corsi di Storia della musica, Storia degli strumenti musicali e Analisi musicale. Nel 2013 ha ricevuto l’abilitazione accademica come professore associato in Storia della musica. È stato responsabile di importanti interventi di riqualificazione di diversi musei musicali, tra cui le collezioni medicee e lorenesi alla Galleria dell’Accademia di Firenze (1998-2001, con Franca Falletti e Renato Meucci), il Museo del Violino a Cremona (2011-2013, con Renato Meucci). Ha inoltre gestito importanti progetti di ricerca e sviluppo finanziati dall’Unione Europea, Heritage Lottery Fund, Higher Education Funding Council per l’Inghilterra, COST-EU, International Council of Museums, Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Arts Council of England-Share Academy program, Museum of London-Survive and Thrive program. È stato Andrew W. Mellon Fellow in Conservation (2001) e Sylvan C. Coleman e Pamela Coleman Fellow in Curatorship (2007) al Metropolitan Museum of Art di New York, e Wissenschaftlicher Mitarbeiter all’Institut für Musikforschung Preussischer Kulturbesitz di Berlino (2011) ). Gabriele è stato nominato presidente personale di Cultura materiale e musica presso l’RCM nel novembre 2017.
Giovanni Togni
Vicepresidente
Incarico conferito in data 8 ottobre 2019
Direttore dei Corsi
Incarico conferito in data 29 giugno 2021 – Compenso 1500€ lordi
Curriculum
Giovanni Togni si è diplomato in clavicembalo, pianoforte e direzione di coro con massimo dei voti in tutte e tre le discipline, compiendo parallelamente studi in composizione e organo. Ha iniziato la conoscenza dei pianoforti storici frequentando l’insegnamento di Laura Alvini. Vincitore di concorsi italiani (Bologna 1993) ed europei (selezione ECBO, Parigi 1991) ha svolto attività come continuista e solista con vari gruppi: Ensemble Concerto, Il Complesso Barocco, Accademia Bizantina, Ensemble Aurora, Ensemble Zefiro, l’Orchestra Barocca della Comunità Europea (ECBO), l’Orchestra RAI di Roma, l’Orchestra Mozart sotto la direzione di Claudio Abbado e ha collaborato con Enti Lirici come il Massimo di Palermo e il Teatro dell’Opéra di Monte-Carlo.. Ha effettuato registrazioni per varie case discografiche tra cui Glossa, Brilliant, Dynamic, “Amadeus”, Deutsche Harmonia Mundi, EMI-Virgin, Deutsche Grammophone (Archiv Produktion), nonché per la RAI e per varie emittenti europee. E’ stato invitato in qualità di docente, relatore e membro di giuria presso numerose istituzioni italiane ed europee tra cui la fondazione G. Cini di Venezia, il Concorso europeo di Clavicembalo di Bologna e i Corsi Internazionali di musica antica di Urbino. Dal 2016 fa parte del comitato direttivo FIMA e nel 2018 è stato nominato direttore dei Corsi Internazionali di musica antica di Urbino. E’ stato docente di Clavicembalo e Tastiere storiche presso i Conservatori di Cagliari e di Milano. Attualmente è docente per le medesime discipline presso il Conservatorio “G. Verdi” di Como.
Alessandro Quarta
Direttore del Festival
Incarico conferito in data 29 giugno 2021 – Compenso 1500€ lordi
Curriculum
Direttore e compositore, fondatore e direttore dell’ensemble vocale e strumentale Concerto Romano con il quale si dedica principalmente alla riscoperta del repertorio romano (e più in generale italiano) dei secc. XVI, XVII e XVIII.
L’attività concertistica alla direzione del Concerto Romano ha riscosso ampio favore nel pubblico italiano ed europeo (fra le quali Accademia Filarmonica Romana, Società del Quartetto di Milano, Tage Alter Musik-Herne, Rheingau Musikfestival, Niedersachsische Musiktage, Handels-Festspiele di Karlsruhe, Halle e Goettingen, WDR Funkhaus-Konzerte Koeln, Wiener Konzerthaus, Koelner Philarmonie, Styriarte, Rheinvokal, Musica Sacra Maastricht, De Bijloke – Gent, Muziekgebouw Amsterdam, Boston Early Music Festival), ottenendo eccelenti critiche da parte della stampa.
Con il Concerto Romano ha inciso tre CD per l’etichetta Christophorus; il secondo, “Sacred music for the Poor”, è stato nominato fra i progetti discografici più interessanti del 2014 dalla giuria del Preis der Deutschen Schallplattenkritik ed è vincitore del Prix Caecilia 2015. Sia quest’ultimo che il primo, “Luther in Rom” hanno inoltre ottenuto il voto massimo (5/5) dalla rivista francese Diapason. L’ultimo CD (2016) è la prima in tempi moderni della Sete di Christo di Bernardo Pasquini, ed ha ottenuto il Diapason d’or nel 2016.
Fra le collaborazioni musicali è direttore ospite per progetti sulla musica italiana dell’ensemble Emelthée di Lione; nel 2015 ha collaborato, in qualità di continuista con l’ensemble del Boston Early Music Festival, per la trilogia monteverdiana, e nel 2016 è stato direttore ospite del Consortium Carissimi di Minneapolis per la prima messa in scena moderna del Tirinto, opera di B. Pasquini, ed ha collaborato in qualità di preparatore con l’ensemble Exultemus di Boston per l’incisione integrale de Le veglie di Siena di O. Vecchi e dell’ensemble Blue Heron di Boston.
E’ direttore ospite dell’Orchestra barocca nazionale dei Conservatori italiani e della Kurpfaelzisches Kammerorchester di Mannheim (Germania) e del teatro dell’Opera di Kiel (Germania) per la Divisione del Mondo di G. Legrenzi (2018)
Dal 2007 è docente presso i corsi internazionali di musica antica di Urbino della FIMA (Fondazione Italiana per la Musica Antica), della quale è, dal 2016, membro del Direttivo e dal 2018 direttore artistico del Festival. Sempre in ambito didattico a collaborato per progetti sulla musica rinascimentale barocca italiana con la Hochschule für Musik und Tanz Köln, il Conservatorio L. Refice di Frosinone, il Conservatorio E. F. Dall’Abaco di Verona.
Dati pubblicati ai sensi dell’art. 9 della legge 112 del 7 ottobre 2013 e riferiti all’anno 2021