CHIUSO – raggiunto il numero massimo di allievi
Dal Recitar Cantando all’Aria tripartita.
Introduzione al repertorio preclassico attraverso la produzione sei- settecentesca: da Monteverdi a Mozart, attraverso Haendel, Vivaldi, Bach, Purcell…
Il corso si propone di affrontare aspetti stilistici e tecnici del cosiddetto canto barocco attraverso la produzione di autori rappresentativi del sei-settecento. Verranno trattate le forme specifiche di questo repertorio: recitar cantando, il recitativo secco, il recitativo accompagnato, l’arioso, l’aria tripartita con da capo variato. Verranno affrontate empiricamente le problematiche della variazione sul da capo, focalizzando le differenze sostanziali tra il concetto di abbellimento e la composizione della variazione.
Verranno trattati aspetti tecnici specifici dello stile di canto sei-settecentesco quali le colorature, gli abbellimenti, le messe di voce. Verranno pure presi in considerazione gli aspetti poetico retorici, analizzando la relazione tra testo e tessuto musicale nel cosiddetto “teatro degli affetti”.
Preferibilmente lo studente dovrà presentare cantate da camera per voce e basso continuo con o senza strumenti.
Autori consigliati:
Monteverdi, Carissimi, Strozzi, Caldara, Haendel, Vivaldi, Pergolesi, Scarlatti, Bach, Purcell…..
Il corso si propone di offrire strumenti di conoscenza delle forme e dello stile barocco e consentira’ di affrontare in maniera più consapevole anche il repertorio operistico settecentesco preclassico e classico.
CURRICULUM VITAE
Nata a Bolzano, dopo aver vinto i concorsi As.- Li.Co e Francesco Viñas (premio speciale come migliore interprete mozartiana), ha iniziato giovanissima una carriera che l’ha portata in breve a cantare nei principali teatri e festival italiani ed esteri tra cui Teatro alla Scala, Maggio Musicale Fiorentino, Opera di Roma, La Fenice a Venezia, Teatro Regio di Torino, Opera di Zurigo, Théâtre des Champs Elysées a Parigi, Bunka Kaikan di Tokyo, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Concertgebouw ad Amsterdam, Salzburger Festspiele, Rossini Opera Festival, Potsdam Musikfestspiele Sanssouci, Festival Mozart La Coruna, Festival Radio France Montpellier, Accademia Chigiana di Siena, collaborando con direttori quali Bruno Bartoletti, Umberto Benedetti Michelangeli, Semyon Bychkov, Daniele Gatti, Gianandrea Gavazzeni, Gianluigi Gelmetti, Fabio Luisi, Lorin Maazel, Zubin Mehta, Ennio Morricone, Riccardo Muti, Wolfgang Sawallisch, Simone Young, Jonathan Webb, e con famosi registi fra i quali Pier Luigi Pizzi, e Luca Ronconi. Tra i ruoli interpretati: Sophie Der Rosenkavalier, Amenaide Tancredi, Pamina Die Zauberflöte, Zerlina Don Giovanni, Despina Così fan tutte, Susanna Le nozze di Figaro, Carolina Matrimonio segreto, Norina Don Pasquale, Nannetta Falstaff, Adele Fledermaus, Gretel Hänsel und Gretel, Ismene Mitridate Re di Ponto, Elisa Il re pastore.
È considerata una delle interpreti e docenti di riferimento della sua generazione per il repertorio barocco, che ha approfondito attraverso la collaborazione con i maggiori specialisti, fra i tanti altri, Rinaldo Alessandrini (Concerto Italiano), Giovanni Antonini (Giardino Armonico), Fabio Biondi (Europa Galante), Alan Curtis (Il Complesso Barocco), René Jacobs, Freiburger Barockorchester, Akademie für Alte Musik Berlin. Tra le produzioni di opera barocca: Solimano di Hasse, Il ritorno d’Ulisse in patria e L’ncoronazione di Poppea di Monteverdi, Agrippina, La Resurrezione e Il Trionfo del tempo e del disinganno di Händel, L’Olimpiade di Pergolesi, Motezuma di Vivaldi, in teatri e festival di primo piano quali Staatsoper unter den Linden di Berlino, Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Comunale di Bologna, Bayerische Staatsoper di Monaco, Festival Styriarte, Festival Pergolesi di Jesi, Ravenna Festival, Opernhaus di Zurigo e Teatro Nacional São Carlos di Lisbona.
Il suo vasto repertorio concertistico comprende la musica sacra di Mozart, Telemann, Bach, Händel, Pergolesi e Vivaldi oltre a Mendelssohn, Beethoven, Mahler.
Intensa la sua attività in recitals con repertorio cameristico dove, oltre alla trentennale collaborazione col pianista Antonio Ballista, ha cantato tra gli altri con Bruno Canino, Antony Spiri, Giovanni Bietti, Alessandro Stella.
È il repertorio barocco ad occupare il posto principale anche nella sua vastissima discografia con riconoscimenti della critica quali Gramophone Award, Choc du Monde de la Musique, Timbre de Platine d’Opéra International, in particolare per le partecipazioni alla Vivaldi Edition di Naïve.
Viene regolarmente invitata a tenere seminari e corsi, in modo particolare sulla vocalità barocca, in numerosi Conservatori italiani e presso il Mozarteum di Salisburgo. È stata inoltre docente alla Hochschule für Kunst und Musik di Brema (2011-2018). Insegna attualmente presso il dipartimento di musica antica del Conservatorio A. Pedrollo di Vicenza e presso l’International Music Academy di Kusatzu (Giappone). È tra i fondatori dell’Accademia Vivaldi presso l’Istituto Vivaldi della Fondazione Cini, Isola di San Giorgio Maggiore-Venezia , dove dal 2017 tiene seminari sul repertorio vocale vivaldiano.
Dal 2003 è ambasciatrice UNICEF. Gemma Bertagnolli è particolarmente impegnata per sostenere il diritto alla musica e per promuovere la sua funzione sociale.